AUTOREGOLAMENTO

Codice di autoregolamentazione del gruppo di scialpinismo “I Logorai” durante lo svolgimento dell’attività collettiva

Il gruppo “I Logorai” non ha altre finalità se non quelle connesse all’attività scialpinistica.

Lo svolgimento dell’attività scialpinistica, in particolar modo le uscite collettive (gite) con Organizzatori, è soggetta alle seguenti indicazioni, che i componenti il gruppo “I Logorai” si impegnano reciprocamente a rispettare.

L’iscrizione al Club Alpino Italiano denota adesione all’associazione che, per cultura e storia, è di riferimento per i frequentatori dell’ambiente montano.

Per la sicurezza di tutti il requisito di base per la partecipazione alle attività collettive in ambiente sono:

  • il possesso della dotazione di sicurezza (ARTVA, pala e sonda)
  • l’aver frequentato un corso di scialpinismo del CAI (o equivalente) o avere esperienza pluriennale riconosciuta nella pratica dello scialpinismo e nella conoscenza delle pratiche di autosoccorso
  • la partecipazione agli aggiornamenti tecnici di gruppo, con particolare riferimento alle tecniche di autosoccorso
  • regolare iscrizione al CAI (per copertura assicurativa garantita durante le gite sociali e per poter usufruire del soccorso in caso di necessità, come previsto dal regolamento CAI; in alternativa, chi non è iscritto al CAI può stipulare, preventivamente e a propria cura e spese, un’assicurazione con il Club Alpino, valida per la singola gita (è un'assicurazione prevista dal CAI e ha un costo irrisorio)


Per la migliore riuscita delle uscite collettive con Organizzatori, ciascun componente si sente in dovere di confermare la propria partecipazione al più presto e comunque non oltre il termine che viene di volta in volta comunicato. Variazione o problemi legati alla gita dovranno essere prontamente comunicati agli organizzatori.

Viene concordemente riconosciuto come elemento di sicurezza e componente utile al compimento con successo delle uscite in ambiente, la conoscenza delle proprie e altrui capacità: pertanto chi approccia al gruppo è opportuno che, con sincerità, descriva agli organizzatori le proprie esperienze pregresse e il proprio stato di allenamento; questi potranno consigliare o meno la partecipazione all’uscita collettiva in programma.

La puntualità negli orari di ritrovo e di partenza è nota di rispetto reciproco e nei confronti di chi profonde energie e risorse per fare da riferimento nell'organizzazione di una gita.

Sia prima che durante le uscite collettive in ambiente, gli Organizzatori possono decidere di modificare il programma prevalentemente, ma non solo, in relazione alle condizioni ambientali: i partecipanti si impegnano solidalmente a far proprie queste scelte e ad apportare un fattivo contributo al compimento della gita.